Arancio e Petit Grain: la purezza secondo Gaia

“Purezza” è un termine molto utilizzato nel campo del benessere, dagli integratori alle acque, da alcuni prodotti alimentari fino ad approdare alla cosmesi e in tantissimi non mancano di sottolineare (alle volte anche senza una valida ragione) i benefici in termini di purificazione, interiore o esteriore, di ciò che vendono. 
Ammettiamo che spesso abbiamo nutrito non poche perplessità al cospetto dello sbandieramento di proprietà purificanti di prodotti che con la purificazione, a nostro avviso, per la loro natura o per la composizione, avevano ben poco a che vedere.

Come al solito, una circostanza apparentemente negativa ha il suo risvolto proficuo, e nel nostro caso la perplessità ci ha portato a reinterrogarci su quali prodotti e ingredienti Madre Natura ha messo a disposizione per ottenere una profonda e autentica purificazione, e sugli usi dei grandi Maestri dell’antichità.

 E’ stata una ricerca lunga ma esaltante, che ci ha portato più di una volta a meravigliarci ed a riscoprire, in una chiave ben più espansa e completa, personaggi come Ippocrate o figure da sempre in chiaroscuro come i druidi celtici, gli imbalsamatori egizi, gli alchimisti musulmani e perché no, anche alcuni grandi guaritori cristiani, da Ildegarda da Bingen al “nostro” Sant’Angelo d’Acri.

Quel che possiamo affermare con la piena convinzione è che Madre Natura offre la soluzione a tutte le esigenze di salute e, appunto, purezza dell’essere umano; il suo utilizzo, spesso incentrato solo sul benessere fisico, può anche essere di natura psicospirituale e tutti noi sappiamo come in fin dei conti la malattia o, in generale, il problema fisico-estetico altro non sia che la manifestazione tridimensionale di una alterazione nata su piani più sottili.


Prodotti come i distillati o gli olii essenziali, ad esempio, sono stati visti nell’antichità come l’anima dei vegetali, e pertanto in grado di lavorare direttamente e con efficacia sull’anima dell’uomo, mentre la selezione dei fiori, delle piante o dei frutti da adoperare non è solo legata alle caratteristiche biologiche ma è direttamente connessa anche alla forma, al colore, al profumo, tutti requisiti che solitamente vengono considerati di contorno rispetto alla parte più strettamente chimica.




Se la terra è lo specchio del cielo, se “com’è in cielo così in terra”, allora l’osservazione e la compenetrazione degli arcani della Natura è una valida chiave per disvelare i misteri dei cieli, e non per niente gli adepti di Ippocrate dovevano trascorrere lunghi periodi iniziatici di studio e comprensione della natura prima di poter approdare allo studio delle scienze mediche. 




Tornando quindi all’origine della nostra avventura, la ricerca della purezza, non abbiamo potuto nascondere la nostra soddisfazione quando ci siamo imbattuti in uno dei nostri frutti (e colori) preferiti: l'arancia, in cui il rosso del fuoco terrestre incontra il giallo del fuoco noetico-spirituale per formare l’arancione, il colore delle vesti dei monaci buddhisti e degli acarya, la sintesi simbolica e cromatica perfetta tra cielo e terra, nella forma, quella sferica, che tutto include e che meglio sintetizza il principio dell’origine e dell’appartenenza divina di ogni cosa.

 Abbiamo sorriso molto perché proprio l’arancia ed il petit grain, ovvero l’olio essenziale di foglie, rami e frutti ancora acerbi dell’arancio amaro, sono presenti nella nostra crema  viso rigenerante e purificante per eccellenza, la crema viso AGAPE LYBRA, una bilancia perfetta in cui su un piatto ti verrà offerta la costante regolazione della acidità del ph della tua pelle, e sull’altro sarà presente la sua azione seboregolatrice, purificante, anche per pelli sensibili o affette da couperose, acne e forti arrossamenti.

In molte tradizioni, infatti, l’arancia è l’offerta natalizia per eccellenza, in segno di equilibrio, salute, amore e felicità, e gli antichi filtri d’amore prevedevano spesso la presenza dell’arancia. Virtù positive, sfiammanti, calmanti, ma non solo: l’arancia, nelle sue varie declinazioni, opera perfettamente anche come tonico, rigenerante, riequilibrante. 
L’azione di arancia e petit grain, e quindi della crema viso Agape Lybra, non è quindi solamente di tipo sfiammante, perché “purezza” non vuol dire solo eliminazione della sporcizia, così come spazzare il pavimento non è fare le pulizie.
“Purezza” vuol dire riportare qualcosa al suo splendore iniziale, non solo eliminando ciò che lo deturpa ma innescando una dinamica di autorigenerazione e, quindi, di ritorno alla perfezione.

E questa perfezione passa per un principio cardine, quello dell’equilibrio, lo stesso equilibrio che Castalia ti offre con la crema AGAPE LYBRA.

VALUTAZIONE 0.00 (0 Voti)